Con il secondo NJPW x STARDOM Historic X-Over appena passato, 17 novembre 2024, vorrei fare un passo indietro e parlarvene partendo dall’inizio, cioè dal quesito base di chi si è avvicinato da poco o si sta avvicinando ora al mondo stupendo e variopinto del Puroresu: che cos’è Historic X-Over?
Le origini dell’evento congiunto
Historic X Over, o Crossover che dir si voglia, è un evento la cui prima edizione fu nel 2022, nel giorno 20 novembre, e nasce per suggellare la collaborazione tra NJPW e STARDOM, iniziata con l’acquisizione di quest’ultima da parte di Bushiroad, già proprietario della NJPW. Il fine ultimo di tale evento era quello di mischiare le carte in tavola e proporre, ad una platea eterogenea, un prodotto il più vario possibile.
Il 6 giugno 2022, durante la conferenza stampa del 15° anniversario di Bushiroad, venne annunciato che NJPW e STARDOM avrebbero tenuto il loro primo evento condiviso il 20 novembre e l’allora presidente della NJPW, Takami Ohbari, rivelò che l’evento avrebbe incluso almeno due incontri di coppia misti e che le lottatrici della STARDOM sarebbero state presenti negli eventi NJPW STRONG negli Stati Uniti da lì a seguire.
Il 29 luglio, poi, NJPW e STARDOM annunciarono la creazione dell’IWGP Women’s Championship, che sarebbe stato difeso agli eventi NJPW in Giappone e negli Stati Uniti dalle lottatrici STARDOM. La campionessa inaugurale venne incoronata proprio in quel Historic X-Over e fu KAIRI (Kairi Sane), attualmente in forza in WWE.
Dopo un anno di pausa è arrivata la nuova edizione
Quest’anno, dopo un vuoto lasciato da Bushiroad per l’anno 2023, abbiamo avuto una nuova edizione di questo eclettico evento che ha visto molto più mischiarsi il mondo maschile ed il mondo femminile del Puroresu, con una fortissima trazione Joshi.
Abbiamo avuto grandi match, come quello tra Natsupoi & Taichi e Clark Connors & Thekla, che ha visto vincere l’accoppiata nipponica; oppure quello con protagonista Great O Khan che ha sfidato l’intero roster STARDOM a privarlo, previo un match, del suo titolo KOPW, con la sfida che è stata accettata da Suzu Suzuki, sconfitta ma con onore.
Il pre-show è stato interamente di marca STARDOM, così come il miglior match della serata, valevole per il titolo IWGP femminile e che ha visto sfidarsi Mayu Iwatani e Momo Watanabe.
Il main event, invece è stato SLK & El Desperado contro il team dei vincitori dei tornei più importanti di ambodue le promotion, cioè il duo Maika & Zack Sabre Jr, con quest’ultimi vincitori della contesa .
Tiriamo le somme dell’edizione 2024
Evento dalle tinte comedy e serie, a tratti seriose, che ci ha offerto un lottato eccellente e ha gestito la credibilità intergender molto meglio di alcune altre sigle, dove l’uomo non può colpire la donna, ma viceversa è possibile. Ricordiamo, però, che il wrestling è uno sport spettacolo e gli atleti coinvolti sono consapevoli di rischi e pericoli associati alla lotta, invitando, dunque, a non interpretare male quanto visto: le donne non si toccano, a meno che non siate wrestler professionisti in un match intergender!
Articolo precedente della rubrica: Joshi Sakè: La collaborazione tra Bushiroad e AEW è finora fruttuosa solo dal lato economico
Non dimenticatevi di seguire il blog anche sui social e di sostenere il progetto con una piccola donazione.
Donne Tra le Corde non detiene nessun diritto su i marchi, immagini e loghi riferiti alla STARDOM e NJPW o altre fonti citate in questo articolo. Credits al fotografo che ha scatto le foto utilizzate nell’articolo. L’articolo è stato scritto e curato da Felice “Kat” Vicidomini, scrittore di Donne Tra Le Corde. Editing e revisione di Rachele Gagliardi, fondatrice di Donne Tra Le Corde.