Di recente, Sonya Deville ha rilasciato un’intervista ai microfoni dell’Ariel Helwani Show, parlando dei retroscena sul suo licenziamento in WWE e di un aiuto che Vince McMahon le ha dato quando è stata quasi rapita da uno stalker, ma la fighter non si è limitata a parlare solo di questo, e infatti proprio Ariel Helwani le ha chiesto notizie sui suoi piani per il futuro, con lei che ha risposto:
Non so ancora cosa voglio fare. Questa è la verità. Ho avuto alcune conversazioni con diverse persone, ma non ho ancora deciso. Amo il wrestling, ma ho anche amato combattere nelle MMA. Sono allo stesso livello in questo momento. Ho avuto tre incontri amatoriali prima di arrivare in WWE. L’unica ragione per cui ho smesso di combattere nelle MMA è stato perché ho avuto l’opportunità di andare in WWE ed ero al verde e facevo la barman a Los Angeles e la WWE mi ha offerto uno stipendio per allenamento e formazione. Sarei stata stupida a dire di no, e alla fine mi ha portato su questa strada che è durata 10 anni, e mi sono innamorata di tutto questo. Il mio primo amore è stato combattere e recitare a LA. Non chiudo nemmeno quella porta.
Le probabilità che io continui la mia carriera nel wrestling e le probabilità che io riavvii la mia carriera nelle MMA sono circa le stesse in questo momento.
E già che lei stessa ha citato il contratto con la WWE e i soldi che le sono stati dati in questi 10 anni, di recente su Busted Open Radio ha parlato anche più nello specifico della negoziazione di un nuovo contratto con la WWE, raccontando:
Voglio fare una premessa: quando eravamo in trattative non me ne sono uscita con, ‘Io valgo $5 milioni di dollari’, e loro mi hanno risposto, ‘Vaffanculo.’ I numeri di cui stavamo parlando erano molto umili. So quanto pagano le altre donne, tra di noi parliamo, e non si avvicinava a quelle cifre. Si è trattato solo della fine di un contratto. Conoscevo il mio valore e dove mi trovavo sulla card in quel momento e ho fatto una richiesta di conseguenza.