SummerSlam 2023 è andato e anche questa volta abbiamo da analizzare vari costumi che le wrestler ci hanno presentato per questo evento, quindi è tempo di fare le nostre valutazioni sulle varie gear nella nostra rubrica WWE Fashion Police.
DISCLAIMER!!! Le opinioni e valutazioni si basano sui gusti personali di colei che valuta i costumi delle lottatrici e non vogliono insultare o mancare di rispetto ai designer o costumisti che fanno sempre un lavoro straordinario con tanto amore e impegno, anzi, questa rubrica è creata proprio per dare spazio alle loro creazioni.
Ronda Rousey
Come sempre la forma del costume è la solita, non cambia, però cambiano i disegni sopra e ho apprezzato molto il richiamo del logo della UFC però per la scritta WWE, e mi sono piaciute anche le “toppe” omaggio a Dragon Ball e alla sua fattoria. Comunque rimane un costume banale nel suo complesso.
Voto: 2/5 Stelle
Shayna Baszler
Anche per lei lo stile è sempre quello, cambiano colori e simboli, però questa volta mi è piaciuto quella specie di occhio che aveva al centro del top con al centro il simbolo che le dà il soprannome di Queen Of Spades, con l’occhio che sicuramente è simbolo di qualcosa, ma non so cosa, se qualcuno lo sa scrivetemelo pure che sono curiosa. Belli anche i colori, mi sapevano proprio da battaglia
Voto: 2.5/5 Stelle
Asuka
Molto belli i colori e bellissima la trama sulla sua veste d’entrata con un richiamo chiaro al Giappone. Questa volta l’ho apprezzato molto, solitamente non amo la combinazione di colori che sceglie.
Voto: 4/5 Stelle
Bianca Belair
So che è un costume per sponsorizzare la bibita C4 Energy, quindi i colori sono un chiaro richiamo a quella, però mi è piaciuto, l’ho trovato qualcosa di diverso dal solito, molto più stile moderno per la EST, quasi come se fosse un robot macchina da guerra. Da quel che ho visto che preso un completo già fatto e lo ha personalizzato, quando solitamente li fa lei da zero, però devo dire che nella sua semplicità, l’ho apprezzato e si abbinava benissimo ai capelli.
Voto: 4/5 Stelle
Charlotte Flair
Mi piace molto questo nuovo stile di portare di tanto in tanto costumi che hanno degli harness sia sulla parte sopra che sulla parte sotto perché evidenziano il nuovo fisico più asciutto di Charlotte. L’unico problema, ed è un appello che faccio in ginocchio sui ceci crudi ai costumisti, è che dovrebbero fare molta più attenzione alla parte di sopra perché quest’anno non so quante volte Charlotte ha rischiato di mostrare il seno al mondo intero. Usare materiali di qualità e prendere le giuste misure è fondamentale soprattutto quando sei una donna perché sappiamo come vanno a finire queste cose. God bless l’arbitro Jessika Carr che non solo ha sistemato il costume della Queen quando si è aperto, ma l’ha controllata per tutto il match. Ma passando alla nota negativa della serata, io sono delusissima dal robe da diverso tempo ormai, perché una volta le vestaglie di Charlotte erano un’opera d’arte da incorniciare, adesso sono banali, dimenticabili e per niente iconiche. Da quel che ho capito in generale doveva rappresentare una fenice, ma sembrava più Cappuccetto Rosso onestamente.
Voto: 3.5/5 Stelle
Non dimenticatevi di seguire il blog anche sui social e di sostenere il progetto con una piccola donazione.
Donne Tra le Corde non detiene nessun diritto su i marchi, immagini e loghi riferiti alla WWE inc., e da i credits a tutti i fotografi e grafici che hanno lavorato alle foto in questo articolo e ai costumisti che hanno lavorato alle gear delle wrestler. L’articolo è stato scritto e curato da Rachele Gagliardi, fondatrice di Donne Tra Le Corde.
