DISCLAIMER!!! Questo articolo è stato scritto prima dell’apparizione di Giulia in WWE a NXT Stand & Deliver il 6/4/2024
Ben ritrovati cari lettori del blog, sono la vostra Komorebi e oggi torno con un nuovo articolo di Joshi Sakè dopo una lunga assenza. Innanzitutto, volevo ringraziarvi per il supporto alla rubrica: molti di voi mi hanno contattata privatamente sui miei social o hanno contattato Rachele per chiedere quando sarebbe uscito un nuovo articolo, questo mi riempie il cuore di gioia perché devo ammettere che quando ho iniziato questo progetto non pensavo che avrebbe riscosso tanto successo e tutto il vostro supporto mi spinge a non abbandonarlo. Voglio essere totalmente sincera con voi, quindi ci tengo a precisare che non sarò molto costante nella realizzazione degli articoli, come del resto non lo sono stata negli ultimi mesi, questo perché il mio tempo libero si è ridotto drasticamente nell’ultimo periodo soprattutto per motivi lavorativi.
Dopo questa doverosa premessa, passiamo all’argomento che ho scelto di trattare in questo articolo: oggi vi parlo di Giulia, wrestler che alla fine del mese di marzo 2024 diventerà free agent, perché il suo contratto con la Stardom volgerà al termine. Dal momento che ci sono state molte speculazioni sul suo futuro che la vedono in direzione Stati Uniti (probabilmente per unirsi ad una delle major americane), ho pensato che un articolo su di lei avrebbe fatto piacere sia a chi già la conosce e la segue, sia a chi invece la conosce meno e vuole saperne di più. Ora però mettetevi comodi che iniziamo.
Piccole guerriere crescono
Eimi Gloria Matsudo nasce il 21 febbraio del 1994 a Londra, da madre giapponese e padre italiano. Dato che sua madre si trovava in Inghilterra per motivi di studio, Giulia trascorre il suo primo anno di vita nella capitale britannica per poi trasferirsi in Giappone, quando i suoi genitori decidono di andare a vivere nella Prefettura di Chiba.
Tuttavia, quando Giulia frequenta la prima media, i suoi genitori divorziano e lei resta a vivere con sua madre; come se non bastasse, la giovane Giulia deve affrontare un altro grande ostacolo che la vita le scaglia contro: il bullismo.
Infatti, per quanto il Giappone possa sembrare un Paradiso terrestre per come viene presentato a noi occidentali tramite i media ed i social network, in realtà cela al suo interno diverse piaghe sociali quali il maschilismo, il razzismo e, per l’appunto, il bullismo. La Giulia bambina è una ragazzina parecchio timida, ansiosa e timorosa: tutte queste sfaccettature della sua personalità non fanno che renderla la preda perfetta per i bulli della scuola. Durante un’intervista rilasciata nel 2021, Giulia ha raccontato alcuni episodi avvenuti durante quei 9 anni di inferno: per esempio, di quella volta che, mentre stava andando a scuola, un gruppo di ragazzi le ha rubato lo zaino lanciandolo nel bel mezzo della strada. Giulia ha dovuto aspettare che il semaforo si facesse rosso per recuperarlo insieme a tutto il materiale scolastico che si era sparso per la strada, ma essendo quella una strada molto trafficata, lo zaino venne travolto dalle macchine che transitavano, le quali lasciarono evidenti segni di ruote su di esso. Quello zaino glielo aveva regalato sua madre qualche giorno prima per il suo compleanno, ma Giulia si vergognava di raccontare ai propri genitori quello che era successo tanto che quando tornò a casa da scuola disse ai genitori che lo zaino si era rovinato perché le era caduto, incolpando una propria disattenzione nell’agitarlo mentre camminava. Del resto i suoi genitori erano molto impegnati con il ristorante e la piccola Giulia riteneva inutile dar loro ulteriori preoccupazioni. Se le elementari non furono facili, alle medie fu pure peggio. Non solo i ragazzi le riempivano lo zaino di terra e foglie durante la ricreazione, ma anche diverse ragazze iniziarono a prenderla di mira: quando andava in bagno finiva in vere e proprie imboscate, dove veniva pestata dalle compagne, le venivano rubate le scarpe da interno e perfino quelle per fare ginnastica, tanto che una volta si è trovata costretta ad andare a lezione con le infradito utilizzate per fare la doccia dopo l’ora di ginnastica, provocando le risate dei compagni di classe e lo sdegno dei professori. Tuttavia, qualcosa in Giulia inizia a cambiare col passare degli anni scolastici: quando in terza media subisce l’ennesimo atto di bullismo dove le viene versato il latte in testa durante l’ora di pranzo in mensa, in Giulia scatta qualcosa. La ragazza si alza con le lacrime agli occhi, corre verso la compagna che le ha versato il latte in testa e le salta letteralmente addosso come indemoniata, tanto che devono intervenire alcuni professori ed il personale scolastico per fermarla. Giulia colpisce con così tanta rabbia da ferire l’altra ragazza, che finisce per perdere sangue da un sopracciglio; quella reazione rabbiosa le costa una sospensione di tre giorni, ma è anche l’inizio del suo cambiamento. Da quel giorno, infatti, Giulia inizia a reagire ad ogni atto di bullismo che subisce, anche se purtroppo questo non mette fine alla situazione, anzi la peggiora a tal punto che è costretta a lasciare la scuola pubblica e a terminare le superiori in una scuola privata, trascorrendo poi l’ultimo anno di scuola praticamente da segregata in casa, studiando per l’esame finale del diploma.
Fino all’età di 20 anni, Giulia lavora come manager addetta al personale presso il ristorante italiano di proprietà di sua madre nella città di Funabashi; successivamente, decide di trasferirsi per un breve periodo negli Stati Uniti, precisamente a Miami, in Florida, dove inizia a frequentare diversi corsi da make-up artist. Una volta tornata in Giappone, la sua passione per il trucco la spinge ad iscriversi ad una scuola di make-up artist e hair styling, e per poter pagare la retta della scuola trova lavoro come truccatrice presso un club di cabaret dove si occupa del trucco e dei costumi degli attori.
Come abbiamo visto in altri articoli, solitamente le joshi iniziano a fare wrestling spesso in giovane età, spinte da una forte passione per la disciplina. Il caso di Giulia però è diverso, perché lei si appassiona al wrestling quasi per caso: infatti, tra i clienti del club di cabaret c’è l’allora ace della Ice Ribbon, la wrestler Tsukasa Fujimoto, con la quale Giulia diventa ben presto grande amica. Inoltre, alcuni dei suoi colleghi e clienti del club (tra cui vi sono anche alcune lottatrici ritirate o in piena attività), iniziano a parlarle di wrestling e la trascinano ad alcuni eventi.
Se inizialmente l’approccio di Giulia al wrestling la rende quasi indifferente, più si reca agli show e più la ragazza sente di appassionarsi alla disciplina, tanto da iniziare ad andare agli eventi anche da sola e non solo per far compagnia al solito gruppo di amici. Dopo un anno, la sua passione è cresciuta così tanto che, una volta terminata la scuola da make-up artist e hair styling, decide lasciare il lavoro al club di cabaret per prendere lezioni di wrestling presso il dojo della Ice Ribbon,sfruttando i suoi ottimi rapporti con l’amica Tsukasa. Una costante della vita di Giulia è sicuramente la passione che mette in tutto quello che fa e questo lo dimostra il fatto che, nonostante non abiti molto lontana dal Dojo dove si svolgono gli allenamenti, decide di trasferirsi presso i dormitori messi a disposizione delle giovani lottatrici fuori sede, in modo da potersi concentrare al massimo sulla sua nuova passione.
Primi passi da wrestler
Nell’ottobre del 2017, dopo essersi allenata con Tsukasa per diversi mesi, Giulia è pronta per il suo debutto in Ice Ribbon, ma prima le serve un ring name. Visto che è fiera delle sue origini italiane, decide di fare una semplice ricerca statistica su internet cercando il nome italiano femminile più diffuso nella nostra nazione ed indovinate un po’, la ricerca dà come risultato proprio il nome Giulia, anche se per qualche primissima uscita utilizza Juria, una versione nipponica del nome. Il suo primo match è un incontro di coppia, classico rito di passaggio per le rookie: in quell’occasione Giulia fa team con la leggenda Takako Inoue, e viene sconfitta.
Appena un mese dopo il debutto, viene inserita nel Young Ice Tournament, dove viene eliminata al primo turno. Il suo percorso da rookie procede nella primavera del 2018 quando subisce un’altra sonora sconfitta in un match durato appena 39 secondi contro la sua amica e maestra Tsukasa Fujimoto. Per la sua prima vittoria bisogna aspettare quasi un anno dal debutto, più precisamente il 24 settembre del 2018, quando sconfigge Asahi.
Il rito di propiziazione tipico delle rookie è ormai finito e Giulia inizia a fare esperienze anche al di fuori della Ice Ribbon, in particolare quando affronta leggende del calibro di Command Bolshoi e Aja Kong in due eventi indipendenti. Negli ultimi mesi del 2018, Giulia inizia ad avere il suo primo vero e proprio feud in Ice Ribbon contro Tequila Saya, dove vengono coinvolti anche due lottatori uomini, Shinya Aoki e Hideki Suzuki, i quali svolgono il ruolo di mentori delle due lottatrici con lo scopo di mettere a disposizione la loro esperienza ed insegnare loro nuove tecniche di combattimento. Il feud culmina con un coinvolgimento attivo dei due mentori che porta ad un mixed tag team match che mette fine alla rivalità con la vittoria di Aoki e Giulia. Il feud appena terminato ha però fatto maturare in Saya e Giulia una sorta di rispetto reciproco che le porta ad unire le forze, formando il tag team che prende il nome di Burning Raw. Dopo mesi di rincorsa ai titoli, finalmente le Burning Raw riescono a battere le campionesse in carica Yukihi e Risa Sera, portando a casa gli International Ribbon Tag Team Championship che rappresentano anche il primo titolo della carriera di Giulia; tuttavia, dopo tre mesi di regno, Giulia e Saya perdono i titoli che tornano nuovamente tra le mani di Yukihi e Risa Sera. Successivamente, dopo un annuncio a sorpresa nell’estate del 2019, Giulia annuncia che lascerà la Ice Ribbon.
Una Donna Del Mondo
Il 14 ottobre del 2019, tramite una conferenza stampa, la World Wonder Ring Stardom annuncia l’arrivo di Giulia, ma il passaggio in Stardom non viene visto per niente bene non solo dagli ex colleghi, ma anche dai fan della Ice Ribbon che non le perdonano l’onta del “tradimento”. Dopo la conferenza stampa della Stardom, il presidente della Ice Ribbon Hajime Sato non risparmia alcune critiche via Twitter (oggi X) nei confronti della lottatrice italo-nipponica, ammettendo di essere confuso dato che il giorno prima dell’annuncio della Stardom lui e Giulia si erano incontrati per discutere su un possibile rinnovo. In un successivo tweet Sato critica apertamente Giulia, sostenendo che se la sua intenzione era lasciare la compagnia avrebbe potuto farlo in modo più professionale. Qualche giorno dopo anche Rossy Ogawa, allora presidente della Stardom, è intervenuto sempre su X in difesa della sua nuova lottatrice, sostenendo che in quanto free agent Giulia aveva tutto il diritto di guardarsi attorno e firmare per compagnie diverse dalla Ice Ribbon. Soltanto due anni dopo, nel 2021, durante una lunga intervista per il sito web giapponese Web Sportiva, Giulia ha ammesso che in quel periodo della sua vita doveva prendere l’importante decisione se lasciare il wrestling o continuare con nuovi stimoli iniziando una nuova avventura. In quell’occasione, ha altresì ammesso che dopo due anni trascorsi in Ice Ribbon ha maturato una cattiva opinione della sua precedente promotion.
Superata la tempesta di critiche, l’8 dicembre del 2019 arriva finalmente il giorno del debutto di Giulia in Stardom, durante il quale affronta e sconfigge Hazuki. In realtà, i primi anni in Stardom per lei non sono facili: il livello del roster è altissimo e Giulia con soli due anni di wrestling professionistico alle spalle si sente tra le più scarse in federazione. Quello che non le manca è però la determinazione, perché se ha deciso di voler vivere di wrestling sa che deve migliorare la sua tecnica. Ecco perché, con molta umiltà, chiede aiuto alle persone con le quali ha legato di più dopo l’arrivo in Stardom: Maika e Syuri. Le due lottatrici si offrono volentieri di aiutarla dandole lezioni private quando non sono impegnate con la Stardom, e grazie alle dritte delle amiche e a speciali sedute di allenamento con Mio Shirai (che in quel periodo lavorava come trainer nel dojo della Stardom), Giulia migliora visibilmente le sue abilità in ring nel giro di pochi mesi.
Il 2020 di Giulia inizia con l’obiettivo di prendere il controllo della Stardom e per farlo fonda le Donna Del Mondo, quella che tutt’oggi resta una delle stable di maggior successo della compagnia di Joshi per eccellenza. Il nome della stable rappresenta in tutto e per tutto Giulia, una figlia del mondo sia per le sue origini miste che per le esperienze di vita che l’hanno vista viaggiare verso gli Stati Uniti, dove ha anche vissuto per un breve periodo della sua vita. Nella sua stable Giulia recluta fin da subito Maika e Syuri, sue grandi amiche anche nella vita di tutti i giorni. Il 4 gennaio del 2020, Giulia entra nella storia perché fa parte delle quattro lottatrici scelte per un match di esibizione nell’evento della NJPW Wrestle Kingdom 14, un momento storico per il Joshi in quanto la promotion di Puroresu da tempo non ospitava un match femminile all’interno della card di un suo evento. Il match viene perso da Giulia ed Hana Kimura, sconfitte dal duo composto da Mayu Iwatani e Arisa Hoshiki.
Nel febbraio del 2020 arriva il primo titolo in Stardom per Giulia, che coincide anche con il primo titolo per le Donna Del Mondo, quando, in team con Maika e Syuri, sconfigge le Queen’s Quest (Momo Watanabe, AZM ed Utami Hayashishita) vincendo gli Artist of Stardom Championship.
Il 2020 procede alla grande per la nostra Giulia che non solo vince l’edizione annuale del Cinderella Tournament, ma il 26 luglio ottiene anche il suo primo titolo in singolo sconfiggendo Tam Nakano e aggiudicandosi il vacante Wonder of Stardom Championship (White belt).
Tam diventa ben presto la nemica numero uno di Giulia e le due portano avanti una rivalità che si protrae per quasi un anno e culmina nel famoso match del 3 marzo 2021, quando in occasione dell’edizione 2021 del Cinderella Tournament, Tam sfida nuovamente Giulia per la white belt, ma questa volta aggiunge un’importante stipulazione al match: colei che uscirà sconfitta dall’incontro dovrà tagliarsi i capelli. La scelta della stipulazione non è per niente casuale, poiché sia Giulia che Tam nel corso della rivalità mostrano a loro modo due personalità molto egocentriche e ben fiere della propria bellezza; inoltre, nella cultura giapponese, i capelli lunghi in una donna rappresentano l’essenza più pura della femminilità. Il match (che vi consiglio di recuperare perché è tra i match migliori che Giulia ha fatto in carriera), viene vinto da Tam e Giulia è costretta a tagliarsi i capelli.
Durante la famosa intervista del 2021 Giulia tornerà a parlare di questo momento della sua carriera, dichiarando che non ha mai avuto paura di essere un esempio per le giovani ragazze e che vede nel suo nuovo taglio di capelli un motivo di vanto più che un’umiliazione. Per Giulia si tratta di un gesto di ribellione volto a scuotere le fondamenta della struttura sociale del Giappone, tutt’oggi ancorato ad una concezione prettamente maschilista che fa risultare “strana” o “diversa” la donna che osa scegliere un look meno conforme agli standard sociali. Giulia invece considera un gesto di grande libertà proprio l’essere “diversi” in una società ancorata ad arcaici e per certi aspetti retrogradi canoni socio-culturali.
Nell’aprile del 2021, Giulia e Syuri si trovano ad affrontare le loro compagne di stable Maika ed Himeka nel match finale per l’assegnazione delle cinture di coppia, le Goddess of Stardom Championship. Giulia e Syuri escono dal match campionesse e da quel momento decidono di fondare una tag team interno alle Donna Del Mondo che prende il nome di Alto Livello Kabaliwan, nome volto a celebrare la doppia etnia di entrambe: quella italiana di Giulia e quella filippina di Syuri (Kabaliwan significa “follia, pazzia” in Tagalog, lingua parlata in alcune zone delle Filippine e che si distingue dal Filippino per essere considerata una sorta di sua forma dialettale).
Come leader delle Donna Del Mondo e in coppia con Syuri, Giulia ha ormai scalato le gerarchie interne della Stardom, diventando uno dei pezzi più pregiati del roster.
Durante la fine del 2021 iniziano a susseguirsi diversi attacchi da parte di due lottatrici dal volto mascherato verso le varie componenti del roster della Stardom, fatta eccezione per le lottatrici delle Donna Del Mondo che sono le uniche che si salvano dai suddetti attacchi. Il 3 gennaio del 2022, nel primo evento dell’anno della Stardom, Giulia svela l’identità delle due lottatrici mascherate. Si tratta di MIRAI, ex Tokyo Joshi Pro Wrestling, e di Thekla, wrestler austriaca appena svincolatasi dalla Ice Ribbon, che si uniscono quindi alle Donna Del Mondo. L’entrata delle nuove arrivate destabilizza un po’ le gerarchie interne delle Donna Del Mondo e Giulia inizia a mal tollerare la sua grande amica Syuri che in quel periodo detiene anche il World of Stardom Championship (la red belt). Le gelosie di Giulia portano ad un match per il titolo proprio tra lei e la migliore amica che si svolge il 26 marzo durante la prima notte del World Climax e termina con la vittoria di Syuri. Al termine del match, Syuri annuncia di aver deciso di lasciare le Donna Del Mondo per diventare leader di una propria stable che chiama God’s Eye, con MIRAI ed Ami Sourei.
Vecchi rancori e nuovi traguardi
Nonostante la piccola rivoluzione interna alle Donna Del Mondo, la stable continua a dominare in Stardom fino al giorno in cui qualcuno di totalmente inaspettato decide di saldare un conto in sospeso con la loro leader: infatti, come abbiamo visto in precedenza, Giulia non si era lasciata benissimo con la Ice Ribbon e, nel mese di gennaio, Suzu Suzuki annuncia di essere una nuova lottatrice della Stardom e di aver deciso di farla pagare ad una vecchia conoscenza. Suzu fa quindi il nome di Giulia e la invita ad un confronto sul ring: dopo uno scambio verbale parecchio acceso nel quale ricorda il suo legame con Giulia ai tempi della Ice Ribbon, Suzu attacca Giulia aiutata anche da Risa Sera ed Hiragi Kurumi, alcune della componenti della sua stable denominata Prominence. Si tratta di una vera e propria spedizione punitiva delle ex lottatrici della Ice Ribbon che non hanno mai digerito l’abbandono della federazione da parte di Giulia, ma soprattutto Suzu accusa Giulia di averle voltato le spalle per i propri interessi e di aver subito l’abbandono da parte di colei che aveva sempre considerato al pari di una sorella maggiore. Solo l’intervento delle Donna Del Mondo mette in fuga le Prominence; d quel momento si sussegue una rivalità che va avanti per diversi mesi e vede le due stable darsi battaglia a suon di match a squadre o competizioni in singolo tra le varie componenti delle due fazioni. La rivalità si infiamma quando Giulia e Mai Sakurai accettano la sfida di Suzu e Risa Sera in un match hardcore dal quale escono però sconfitte e durante il quale Giulia decide di sacrificare il suo orgoglio per salvare l’amica in difficoltà: questo gesto non fa che far infuriare ulteriormente Suzu che si sente sempre più tradita dalla sua vecchia amica. La rivalità diventa quindi una questione puramente personale e porta ad altri match tra le due, fino al punto di svolta che mette definitivamente fine alla loro faida: si tratta del loro match svoltosi durante l’edizione 2022 del 5Star Grand Prix, culminato in un pareggio. Il finale del match mostra tutta la frustrazione di Suzu, disposta a tutto per portare a casa la vittoria ed infliggere l’ultima umiliazione a Giulia: infatti, nonostante la campanella che annuncia il pareggio sia ormai suonata da alcuni secondi, Suzu continua a colpire Giulia mentre scoppia in un pianto disperato. A quel punto, dopo aver incassato qualche colpo, Giulia stringe Suzu in un forte abbraccio e questo riesce a placare l’ira della giovane lottatrice che poggia il capo sulla spalla della vecchia amica. Le due si scambiano un segno di rispetto, ma poi Suzu fa capire a Giulia che ormai le loro strade si divideranno per sempre.
Giulia intanto si comporta benissimo durante il 5Star Grand Prix, vincendo il proprio blocco con sette vittorie, due pareggi e tre sconfitte. Il 1 ottobre del 2022 Giulia si trova ancora una volta ad affrontare Tam Nakano nella finale del torneo, dove ha però la meglio e guadagna una shot al titolo più ambito della Stardom: il World of Stardom Championship (Red belt). Giulia incassa la sua opportunità il 29 dicembre del 2022 in occasione dell’evento Dream Queendom quando affronta e sconfigge Syuri in un match stupendo e diventa per la prima volta World of Stardom champion, titolo che detiene fino all’aprile del 2023, quando passa nelle mani della storica rivale Tam Nakano.
A gennaio di quest’anno, precisamente il 4 gennaio, durante l’evento denominato Ittenyon Stardom Gate, Giulia scioglie le Donna Del Mondo ringraziando le ultime componenti rimaste e tutte quelle che ne hanno fatto parte, tra le quali nomina anche le amiche di sempre Maika e Syuri.
Dopo lo scioglimento della sua creatura, Giulia mette nel mirino lo Strong Women’s Championship, titolo appartenente alla NJPW, e lancia quindi la sfida alla campionessa in carica Willow Nightingale nel match che prende luogo il 5 luglio durante l’evento NJPW Strong Indipendence Day e che vede Giulia trionfare. Dopo aver difeso il titolo contro avversarie del calibro di Yuu, Deonna Purrazzo e Trish Adora, Giulia deve arrendersi a Stephanie Vaquer che le soffia il titolo il 10 marzo del 2024, durante la seconda notte del Cinderella Tournament. A fine match Giulia viene attaccata dalle Oedo Tai, ma a salvarla accorre Tam Nakano. Successivamente Tam spiega a Giulia le ragioni di quell’aiuto, ricordando il loro passato per poi sfidarla ad un ultimo match prima della scadenza del suo contratto; infatti, come già detto in precedenza, il contratto tra Giulia e la Stardom terminerà negli ultimi giorni del mese di marzo e la wrestler italo-giapponese ha già annunciato che non lo rinnoverà e che ha intenzione di continuare la sua carriera lontana dal Giappone.
Per adesso il suo futuro è incerto ma, stando ai rumors rilasciati dal giornalista Dave Meltzer, Giulia avrebbe dato la sua parola a Rossy Ogawa di aiutarlo almeno nei primi tempi del lancio della sua nuova promotion di wrestling, dopo che quest’ultimo è stato licenziato dalla sua posizione di CEO della Stardom lo scorso febbraio. Sempre stando a Meltzer, dopo aver aiutato Rossy, Giulia potrebbe firmare per la WWE che la sta cercando con insistenza. Tuttavia, non essendoci nulla di certo, non vanno sottovalutati i rapporti che il presidente della AEW Tony Khan ha con la NJPW, promotion con la quale Giulia ha ancora alcune date in programma prima di terminare i propri rapporti lavorativi.
Sull’incerto futuro di Giulia termina il nostro appuntamento con Joshi Saké. Non mi resta che salutarvi augurandomi che l’articolo vi sia piaciuto. Non so quando ci rileggeremo, ma spero presto (tempo libero permettendo).
Lascio un caro saluto a tutti voi lettori della rubrica citando per l’occasione proprio la protagonista dell’articolo di oggi con la catchphrase che l’ha contraddistinta fino ad oggi: “Arrivederci! Matane!”.
Articolo precedente della rubrica: Joshi Sakè: Kitsune Women’s Wrestling, un sogno che diventa realtà
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Donne Tra Le Corde non detiene nessun diritto su i marchi, immagini e loghi riferiti alla STARDOM o alle compagnie di professional wrestling citate in questo articolo. Non detiene nessun diritto su i marchi, immagini e loghi riferiti alle lottatrici citate in questo articolo e da i credits a tutti i fotografi e grafici che hanno lavorato alle foto in questo articolo. L’articolo è stato scritto e curato da Aurora Petrucci, scrittrice di Donne Tra Le Corde. Editing e revisione di Rachele Gagliardi e Irene Zordan.