Solamente qualche giorno fa vi abbiamo riportato alcune novità su Ashley Massaro e la sua orribile esperienza di molestie durante un tour della WWE, ma ora grazie ancora a Vice abbiamo ulteriori novità sul comportamento predatorio di Vince McMahon nei confronti di alcune wrestler donne WWE. Sul sito infatti si legge:
In una dichiarazione precedentemente inedita data prima della sua morte del 2019 per apparente suicidio, Ashley Massaro, un’ex wrestler WWE, ha dichiarato che il fondatore della società Vince McMahon ha avuto un comportamento sessualmente predatorio verso lottatrici di sesso femminile e che lei è stata punita per aver rifiutato le sue avances ricevendo pessimi script che credeva fossero destinati a distruggere la sua reputazione/il suo comportamento. La dichiarazione è stata data ai suoi avvocati che hanno elaborato un affidavit giurato, pubblicato poco dopo la sua morte, in cui ha detto che è stata violentata in una base militare, mentre era in Kuwait in un tour WWE e che il management ha coperto. Gli avvocati alla fine lo hanno lasciato fuori [dal caso] perché non era relativo ai reclami centrali nella causa in cui la stavano rappresentando.
Riguardo i comportamenti di Vince McMahon con Ashley stessa, lei aveva dichiarato ai suoi avvocati:
“Mi sentivo straordinariamente a disagio”, ha detto Massaro, descrivendo quelli che diceva essere i tentativi di McMahon per farla andare nella sua camera d’albergo da solo a tarda notte. “Ha iniziato a chiamare il telefono della camera d’albergo e il mio cellulare senza sosta.”