Bianca Belair ha fatto notizia negli ultimi giorni per essere stata fortemente fischiata a WWE Backlash, nonostante in questo momento sia una face, dal pubblico di Puerto Rico e per aver raggiunto due nuovi record, ovvero quello di campionessa di Raw più longeva e campionessa più longeva dell’era moderna in WWE. Con più di 400 giorni con la cintura alla vita e un regno alquanto noioso, i fans ora iniziano ad essere stanchi di lei, arrivando addirittura a paragonarla a John Cena, spingendo affinché compia un turn heel che potrebbe regalare un po’ di pepe alla sua carriera.
Concentrandoci sui fischi nel match contro IYO SKY, è stato un peccato assistere a tale comportamento da parte del pubblico super caloroso, poiché si è perso il focus della sfida, ovvero la bellissima prestazione che le due ci hanno regalato e soprattutto perché così facendo è crollato un castello di sabbia che la WWE ha studiato nei minimi dettagli per mesi, dalla struttura al contorno e qui c’è da chiedersi se il professional wrestling, e di conseguenza il suo pubblico, sia cambiato così tanto da non sopportare più una costruzione prolungata di una mega star com’era un tempo.
Se invece parliamo del suo regno come campionessa di Raw, la realtà dei fatti è che probabilmente non si meritava di superare il record di Becky Lynch, che ha avuto un percorso decisamente differente da quello della EST, e più significativo con quella cintura (Bianca lo ha avuto più importante con quella di SmackDown), ma è anche semplice riconoscere quanto la colpa non sia stata della stessa wrestler, che ha continuato ad andare avanti per diventare ciò che piace alla dirigenza WWE e ai fans, bensì del booking che non ha reso giustizia a lei e tantomeno alle sue sfidanti.