ICW: La Numero Uno, La Notte Delle Amazzoni 2 – tante sorprese

Per il secondo anno consecutivo ho avuto l’immenso piacere di partecipare alla seconda edizione dello show tutto al femminile organizzato dalla ICW “La Numero Uno: La Notte Delle Amazzoni”. Infatti sabato 1 ottobre 2022 mi sono recata a Comun Nuovo in provincia di Bergamo per assistere all’evento circondata da quell’atmosfera unica che solo il wrestling femminile sa creare, almeno per me.

Siete curiosi di sapere com’è andata? Allora direi che posso iniziare a raccontarvi tutto dividendo questo articolo in due parti: il commento allo show lottato e le mie considerazioni personali sull’esperienza dello show e quella che ho fatto con le persone presenti.

Introduzione

Per darvi qualche informazione generale, l’evento era composto dal torneo per decretare la lottatrice numero uno in Italia, un match di coppia e la difesa titolata della campionessa italiana. Ovviamente il torneo ha preso un enorme spazio all’interno della card perché c’erano i quarti di finale, le semifinali e la finale.

Ora partiamo con il commento ai singoli match. Prometto di fornire più dettagli possibili anche se vi invito come sempre a seguire la federazione sui vari social dato che verranno caricate foto e video, quindi non voglio svelarvi proprio tutto. 

Torneo “La Numero Uno”

Quarti di finale

Electra vs Swan

Questa sfida di certo non è inedita, le due si conoscono bene e ormai si scontrano da mesi già in SIW e forse è anche per questo che si nota tantissimo quanto sia facile per loro trovare i punti deboli dell’avversaria per cercare di metterla in difficoltà. La face Swan cerca in ogni modo di atterrare la heel Electra sfoggiando tutte le sue migliori mosse, compresa una 619 che va a segno, ma non basta per abbattere l’ex campionessa italiana che alla fine riesce a vincere passando in semifinale.

Chantal Jordan vs Domiziana Roy

Inizialmente al posto di Domiziana Roy doveva esserci Tiffany, che però ha avuto un piccolo problema di salute, quindi è stata rimpiazzata e noi ovviamente le mandiamo un grande abbraccio sperando di rivederla presto sul ring, anche perché ci ha promesso cambiamenti importanti e siamo curiosi di scoprirli. Ma passando al match, la britannica Jordan non è sicuramente una che si risparmia con i colpi, con uno stile come Shayna Baszler infatti, prende a calci nel petto la stilista del wrestling italiano come se non ci fosse un domani mettendola in difficoltà e non permettendole di accedere alle semifinali come invece fa lei. Un bel pollice in su però per la Roy e il suo costume rosso passione molto bello. (Non sono stata pagata per il commento sul costume però mi raccomando se siete wrestler e volete un costume andate da Domiziana che è bravissima!)

Emily Ramirez vs Jungle Jill

Emily non è ancora entrata che già il pubblico impazzisce e le urla “Cannon Ball”. Il nostro demone preferito sembra già bello carico quando entra sul quadrato e infatti lei e Jungle Jill ci regalano un match veramente duro dove certamente nessuno si tira indietro. Nonostante la differenza di altezza, Jill è parecchio alta, riescono a bilanciare benissimo i colpi e devo dire che la wrestler belga è stata una bellissima scoperta, un vero e proprio concentrato di energia che mixato alla tenacia di Emily ha permesso al pubblico di godere di una contesa come se ne vedono poche nelle federazioni indipendenti per quanto riguarda le donne, forse è stato uno dei miei match preferiti tra l’altro. Alla fine ad avere la meglio è la wrestler romana che passa in semifinale

Camilla vs Valerie

Quando si parla di un match con Camilla non si può non parlare di intrattenimento allo stato puro, infatti la bambola del wrestling italiano cerca di distrarre con i suoi giochi Valerie, che però non si lascia intimidire nonostante un primo momento di confusione per i comportamenti di Camilla. Match con qualche sbavatura qua e là, ma nulla che possa rompere lo spirito di colei che è scappata dal manicomio di Piacenza, che riesce a vincere dopo un tuffo in rotazione del paletto (Twisted Bliss tanto per farvi capire).

La campionessa italiana difende il titolo

Queen Maya (c) vs Lara Wild

L’anno scorso Lara Wild si era fermata alle semifinali del torneo, mentre quest’anno fa un enorme passo avanti e va direttamente a sfidare la campionessa che non è assolutamente un’avversaria qualunque, è la veterana Queen Maya. Posso solo dirvi che prima di tutto devo fare i miei complimenti a Lara perché non solo è migliorata tantissimo, ma lo ha fatto recuperando anche dopo un importante infortunio al ginocchio, quindi veramente grande Lara. Poi si è presa di quei colpi che dirvi che a fine show aveva la schiena viola è dir poco. Ovviamente Queen Maya ci è andata bella dura con le sue Chop devastanti. Un consiglio: mai e poi mai dare il cinque a Queen Maya, sto scrivendo questo articolo con la mano girata al contrario (scherzo dateglielo è fantastica). Comunque la valchiria fa di quei voli come dice lei “ad altezza Maya” e combatte come solo lei potrebbe fare, con le unghie e con i denti, ma ad un certo punto la contesa di sposta fuori dal quadrato e l’arbitro Serena Zini inizia il suo conteggio con le due che non rientrano in tempo, così scatta il doppio count-out con la vittoria di Queen Maya. La campionessa però non vuole mantenere così il titolo e intima la direttrice di gara di riprendere mettendole anche le mani addosso e così infatti accade. Lara sta già annusando la vittoria quando sale sul paletto per lanciarsi su Queen Maya, ma Domiziana Roy esce dal nulla, la distrae e permette alla sua alleata di vincere e mantenere il titolo. Non contente però le due post match attaccano Lara, io urlo “qualcuno esca a salvarla” e così arriva Jungle Jill come se avesse sentito il (mio) richiamo della giungla. Lara si rialza, prende il microfono e sfida Domiziana e Maya ad un match di coppia. It’s on! 

Torneo “La Numero Uno”

Semifinali

Electra vs Camilla

Lasciamo perdere la mia disperazione perché sono entrambe le mie preferite quindi non sapevo proprio chi tifare, però mamma mia che match spettacolare, mi ha presa dall’inizio alla fine con Camilla chesfoggia varie mosse parecchio atletiche andando a colpire Electra spesso all’angolino. The Face of Perfection però non molla e ci dimostra perché un tempo portava la cintura alla vita colpendola duramente e bloccandola in una FANTASTICA Figure Eight, per la mia gioia immensa, e facendola cedere per andare dritta in finale. 

Chantal Jordan vs Emily Ramirez

Qui gente abbiamo assistito ad un vero e proprio massacro. Potenza allo stato puro da parte di entrambe, sono volati calci, pugni, Cannon Ball, chi più ne ha più ne metta. Emily era determinata ad arrivare in finale, ma ragazzi Chantal non le ha lasciato passare nulla arrivando anche a schienarla con il pubblico che è rimasto letteralmente a bocca aperta. È Electra vs Chantal in finale.

Tag Team Match

Queen Maya & Domiziana Roy vs Lara Wild & Jungle Jill

Di questa sfida ho apprezzato tantissimo soprattutto l’elemento sorpresa, perché non era stata annunciata prima, ma anche il fatto che sul ring ci fossero quattro wrestler con quattro stili di lottato completamente diversi. I miei complimenti più grandi vanno a Domiziana che si è presa di quei colpi allucinanti, compreso uno schiaffo sulla schiena che ha fatto un rumore allucinante quando Queen Maya le ha dato il cambio, Maya era la tua tag team partner! Ma tornando al match, Lara viene messa davvero in forte difficoltà, tenuta dalle sue avversarie verso il loro angolino per non far dare il cambio a Jungle Jill, che però quando entra è carica come una molla e parte a dare botte in giro. Alla fine, con non poca fatica, Lara trova le ultime forze, solleva Queen Maya che era in piedi sull’angolino e con una Powebomb la schianta al suolo per un conto di tre. Tag team match super promosso.

Torneo “La Numero Uno”

Finale

Electra vs Chantal Jordan

Il match è davvero coinvolgente, non è un caso se due wrestler così di talento sono arrivate in finale. È un perfetto mix di colpi duri che sembrano riecheggiare dentro la palestra e quell’atletismo che ti aspetti possa aiutare a sopravvivere quando davanti hai un’avversaria che vuole quella coppa tanto quanto te. Rispetto all’anno scorso è molto più lottato con meno intrattenimento, ma assolutamente non inferiore alle aspettative che una persona potrebbe avere nei confronti di una finale di un torneo o di un main event. Più volte Electra si avvicina alla vittoria facendoci tremare il cuore, ma alla fine deve cedere sotto i colpi duri di Chantal Jordan che rischia anche di farle molto male al naso ad un certo punto. Chantal Jordan quindi è la numero uno!

La mia esperienza

Se l’anno scorso le mie aspettative erano alte per questo evento, quest’anno erano alle stelle. Considerato l’ottimo lavoro che era stato fatto durante la prima edizione, mi aspettavo qualcosa di bello anche quest’anno e così è stato, quindi ancora un grazie alla Italian Championship Wrestling per averlo riproposto è doveroso. Ma non solo, devo ringraziare tutte le lottatrice e i due arbitri, Serena Zini e Giulia Lucchesi, perché ci hanno regalato uno show indimenticabile e come sempre sono state gentilissime nel fermarsi a fare due chiacchiere, a firmare gli autografi e fare le foto con me, ma anche con tutti i presenti. 

Però una piccola critica io quest’anno la voglio fare e come sapete bene tutti quando devo dire qualcosa di negativo lo faccio non per insultare, ma perché ci tengo tanto al wrestling femminile e a tutte le donne e ragazze che si impegnano soprattutto in una realtà come quella italiana. Non metto in discussione la card, che ancora una volta era perfetta, non metto in discussione la serata in generale, molto piacevole, ma il risultato finale, a malincuore e senza nulla togliere a Chantal, devo criticarlo. Io non ho le competenze per parlare in modo strettamente tecnico dei match, ma sono una fan, una spettatrice e in quanto tale quando mi siedo davanti al ring guardo, osservo, provo emozioni e dentro di me ragiono. Ripeto, nulla contro la vincitrice, ma davvero c’era bisogno a solo la seconda edizione dello show di incoronare una numero uno non italiana? Avrei capito dopo magari tre, quattro edizioni per dare quel twist, per mescolare le carte in tavola, ma secondo me con i talenti che abbiamo in Italia si poteva ancora un po’ dare a loro la precedenza, voglio dire, avevamo in finale Electra, che secondo me dopo Queen Maya è attualmente la migliore che c’è, ma anche la stessa Emily che si fa il mazzo da quando aveva 12 anni sul ring se lo meritava. E credetemi che dopo lo show ho fatto un giretto a parlare con varie persone e tutti, e quando dico tutti intendo TUTTI, erano delusi e scioccati dal finale #ElectraWasRobbed. Poi altra cosa, spero vivamente che l’anno prossimo sia una heel a vincere, perché siamo già al secondo anno di una face con la coppa e vorrei anche che con la vincitrice si facesse qualcosa di concreto, tipo una bella storyline di lei che fa la sua scalata verso il titolo femminile o qualcosa di simile, non deve essere assolutamente un evento fine a se stesso con la vittoria che è solo una coppa, queste ragazze si meritano di fare cose importanti. In generale faccio un appello a tutte le compagnie di wrestling: anche se vi sembra che a nessuno freghi del wrestling femminile, credetemi che ci sono persone che ci tengono da impazzire, se state leggendo questo articolo vuol dire che almeno una persona la conoscete, una pazza con i capelli rossi che ha deciso un giorno di aprire questo blog, una cosa abbastanza folle.

Altra piccola critica esterna al discorso evento in sé: ci vuole più promozione! Io come penso altre realtà che creano contenuti o scrivono per i siti di wrestling, ci proviamo, facciamo del nostro meglio, ma bisogna spingere perché davvero la ICW costruisce bene questo evento, merita di essere visto. 

Quindi, in conclusione, La Numero Uno – La Notte Delle Amazzoni, è stato un evento bellissimo che spero possa essere solo l’inizio e la continuazione di qualcosa di bello per le ragazze, non mollate okay? Promettetemelo. Grazie ICW, grazie ragazze, grazie a tutti quelli che erano presenti, amici e sconosciuti. Ci vediamo al prossimo evento live e ricordatevi che: il wrestling è donna.

Qui potete vedere alcune foto e alcuni video della serata girati da noi.

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Donne Tra le Corde non detiene nessun diritto su i marchi, immagini e loghi riferiti alla ICW o altre fonti citate in questo articolo. Credits a Samuel Fava per le foto scattate usate nell’immagine di copertina dell’articolo e a tutti i fotografi che hanno scattato le altre foto.  L’articolo è stato scritto e curato da Rachele Gagliardi, fondatrice e blogger di Donne Tra Le Corde. 

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