Interview Roundup: Bianca Belair smentisce una voce, Natalya potrebbe scrivere un libro, Becky Lynch commenta le accuse a Vince McMahon e altro

Intervistata da Steve Fall di WrestlingNews.co, Amari Miller ha spiegato come mai non ha rinnovato il contratto con la WWE:

È stata per lo più una questione creativa. Non avevano nulla per me creativamente, e il mio contratto stava finendo in ogni caso, così ho sentito che fosse meglio per entrambi [andarmene]. Per lo più è una cosa che proveniva da loro, ma lo capisco perché mi sono infortunata molto nel mio percorso in WWE. La porta non è chiusa. In questo momento, c’è un buon rapporto tra me e la WWE.


Durante un’apparizione su Busted Open Radio, è stato chiesto a Natalya se fosse interessata nello scrivere un libro sulla sua vita e carriera:

In realtà mi hanno appena contattata per scrivere un libro. Sono rimasta così colpita dal modo in cui Becky Lynch ha gestito se stessa fino al suo libro e da come ne ha parlato. È davvero entusiasta del suo libro e penso che sia uno sguardo onesto alla sua vita, alla sua carriera, alla sua eredità. […] Sì, sono stata avvicinata per scrivere un libro. Sto esplorando quelle opzioni. Sicuramente scriverò un libro. Le mie più grandi ispirazioni sono le persone con cui lavoro come Becky Lynch. Adoro il libro di Bret [Hart], penso che sia bellissimo. Ci ha messo dieci anni a scriverlo.


Parlando con DS di Ring The Belle, Bianca Belair ha smentito le voci secondo cui la WWE edita il rumore che fa la sua treccia quando colpisce le sue avversarie e che le cicatrici che lascia loro sono un prodotto dei make-up artist:

No, vedo che a volte la gente pensa che aggiungano il rumore. No, non lo fanno. Lascia una cicatrice. La gente pensa: ‘È trucco?’ No, è reale. Di cosa state parlando?


Intervistata da Alex McCarthy di Inside The Ropes, Becky Lynch ha commentato quanto accaduto di recente con Vince McMahon, accusato per l’ennesima volta di molestie verso una dipendente:

Sono stata fortunata nella mia carriera che mi sono sempre sentita supportata dalla compagnia. Queste accuse sono orribili. È difficile da conciliare, in quanto talento e in quanto donna, ma la mia esperienza in WWE è stata sola sempre incredibile. Sì, all’inizio, c’erano delle restrizioni sulle cose. Non potevamo colpire, dovevamo tirare i capelli, c’erano cose strane lì. Sono molto grata di aver avuto l’opportunità di spingerci in avanti, spingere le donne oltre, e di avere la mia famiglia. Questa azienda…alcune di queste cose sono difficili da conciliare.

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