Come scritto da Mercedes Moné nel suo Moné Mag, la wrestler ha spiegato di essersi ritrovata a pensare che avrebbe tanto voluto tornare in WWE in occasione di WrestleMania 39, ma che a bloccarla c’è stato il partecipare come ospite sugli spalti a AEW All In 2023:
La cosa divertente è che prima di All In dello scorso anno ho assistito a una partita degli LA Rams al nuovo stadio Sofi di Los Angeles. Kev [il suo avvocato ndr.] ed io eravamo, naturalmente, sul campo per questo. È stato divertente, ma nella mia testa ho continuato a pensare, “Qui è dove si terrà WrestleMania (39).” È un bellissimo enorme stadio nella città degli angeli. Come potrebbe una delle cugine di Snoop Dogg e star di The Mandalorian non essere qui? Così, alla fine del gioco, mi sono chinata verso Kev e gli ho detto: “Devo essere qui per Mania.” E in quel momento, questo è veramente come mi sentivo e qual era il mio piano.
Avevo pianificato di tornare in WWE per WrestleMania a LA. Questo, ovviamente, prima che Tony ci invitasse a vedere lo show [All In 2023]. Attenzione, non ci sono state discussioni di firma con la AEW. Zero. Tony, Kev e io ci eravamo scritti come amici, ma era solo un invito casual. Volevo andare non per curiosità o per vedere le cose in prima persona, ma onestamente perché amo il wrestling. Fino ad oggi, quando ho tempo, guardo ancora gli spettacoli di indie. Continuo davvero ad avere tanta passione per esso.
Quindi perché ha scelto di andare in AEW? La wrestler ha continuato spiegando:
Quindi, amando il wrestling come faccio io, sapevo che sarebbe stato divertente da guardare. Inoltre, nel profondo, sapevo che andare lì avrebbe aiutato a sostenere i miei colleghi e l’organizzazione rivale. Come talenti, abbiamo davvero bisogno di ulteriori sbocchi. Avere un solo biglietto in città non serve a nessuno se non quel biglietto. Ed ancora, un biglietto tende a fare del bene quando ha qualcuno con cui competere. E i fan ci rimettono tanto quanto i talenti quando non ci sono promotion alternative. Circa a metà show ho cambiato idea. Ho capito che la AEW fosse il posto giusto [dove essere]. Il fatto che avessero 80 mila fan calorosi e appassionati nel partecipare a un evento che non era Mania mi ha sconvolta. Mi ha fatta emozionare per il wrestling come non succedeva da tempo. Alla fine dello spettacolo, con Kevin stavamo pianificando l’ingresso che vedrete quest’anno.