Sono stata la prima a criticare questo regno titolato di Rhea Ripley come WWE Women’s World Champion, perché non ha avuto molte difese titolate, ma soprattutto non ha avuto molte storyline davvero interessanti e proprio nel momento in cui ne stavamo avendo una con un profondo significato dietro, ecco che arriva l’infortunio che costringe la campionessa a rendere vacante il titolo. Aldilà del fatto che non sia stato un regno buono da un certo punto di vista, è diventato paradossalmente un regno memorabile perché durante questo anno The Eradicator è cresciuta tantissimo al fianco del Judgment Day che già solo inserendola nella stable le aveva dato la possibilità di mettersi sotto i riflettori nel main roster.
Ma veniamo al presente, perché 380 giorni come campionessa non sono pochi e vedere una ragazza così giovane che comunque ha lavorato in diversi brand e con diverse atlete rendere vacante la cintura che la stava rendendo grande, non è stato bello. Indipendentemente dal fatto che voi siate o meno dei fan di Rhea Ripley, è innegabile che sia il presente e il futuro della divisione femminile WWE e che sia una ragazza che davvero si dà da fare per rendere grande la disciplina. Purtroppo, esattamente come lei aveva fatto con Liv Morgan diversi mesi fa, durante un loro segmento backstage l’ex Riott Squad le ha fatto sbattere malamente la spalla contro la parete, involontariamente, infortunandola talmente in modo grave che Rhea Ripley dovrà stare fuori per diversi mesi senza più essere campionessa. Per quanto possa dispiacerci, questo mi ricorda molto il pugno sfortunato di Nia Jax al volto di Becky Lynch, perché questo infortunio potrebbe gettare ancora di più benzina sul fuoco per rendere ancora più grandiosa la rivalità tra Rhea Ripley e Liv Morgan quando l’australiana tornerà e potrebbe di conseguenza diventare la più grande fortuna di sempre per Rhea Ripley.
Intanto che attendiamo di vedere come andrà: Thank you Mami e ci vediamo presto.