Jody Threat sconfigge KiLynn King
Passato e presente sul ring
Il presidente Scott D’Amore sale sul ring. Dice che le prossime due settimane saranno una celebrazione del passato, del presente e del futuro di IMPACT. D’Amore attribuisce alla rivoluzionaria divisione Knockouts il merito di essere parte di ciò che ha reso IMPACT così grande. D’Amore dà il benvenuto alla IMPACT Hall of Famer Gail Kim sul ring e ringrazia i fan per aver permesso alla Knockouts Division di fare la differenza nel business. Viene mandato un video sulla storia della divisione Knockouts, ma ad interrompere il tutto però sono Angelina Love e Velvet Sky (The Beautiful People) che si confrontano con Gail Kim e si chiedono se quel video abbia davvero mostrato il meglio delle Knockouts, iniziando ad insultare le altre donne, ma Gail Kim risponde a tono. La tensione aumenta, e a quel punto arrivano Gisele Shaw, Savannah Evans e Jai Vidal. Shaw si scusa a nome di Kim e dell’intera Knockouts Division, dicendo che senza The Beautiful People, non ci sarebbe la Quintessential Diva, ma ha preso il loro posto.
Ma non finisce qui, perché ad arrivare sono anche Jordynne Grace ODB, Tara, Traci Brooks, Deonna Purrazzo e ovviamente l’attuale campionessa Trinity, che dice che tutte le donne che ora si trovano su quel ring, hanno fatto tanto per la divisione femminile. Ma ecco che arrivano Awesome Kong e Raisha Saeed, con Saeed che dice che le altre Knockout stanno semplicemente lottando per vedere chi sarà la prima ad essere schiacciata da Kong. Tasha Steelz fa un ritorno a sorpresa, e dice che non si può parlare della Knockouts Division senza menzionare il suo nome. Steelz rivela che sarà il membro finale del Team Beautiful People per il grande 10-Knockout tag team match la prossima settimana. Ma clamorosamente fa il suo ritorno anche Mickie James che invece si unirà all’altro team.
Frankie Kazarian & Traci Brooks sconfiggono Eddie & Alisha Edwards
Dopo il match, viene rivelato che la Knockout Traci Brooks, sarà inserita nella IMPACT Hall of Fame a Bound For Glory.