Siete abituati a leggere un certo tipo di articoli su questo sito, articoli che vi raccontano in modo oggettivo cosa succede nel mondo del professional wrestling femminile, ma a volte è difficile trattenersi, e oggi siamo qui per dire che le donne vanno protette sul luogo di lavoro, e sì, anche in questa disciplina.
Purtroppo il Wall Street Journal ha riportato che l’ex impiegata WWE Janel Grant, sostiene di aver subito abuso e sfruttamento sessuale da parte di Vince McMahon durante il suo mandato come amministratore delegato, riportando che non solo l’uomo la costringeva ad avere rapporti sessuali con lei in cambio di promesse sulla propria carriera, ma addirittura la faceva passare da un uomo all’altro all’interno della federazione di Stamford vendendola come carne da macello.
La donna ha anche riportato che Vince McMahon mandava foto e video suoi a chi gli pareva senza consenso, con molti uomini che dopo aver preso visione di tali contenuti, avanzavano richieste per poter finire a letto con lei, nonostante lei più volte abbia chiesto di essere lasciata in pace. Inoltre, l’ex Chairman WWE le mandava anche messaggi di testo abbastanza forti in cui le chiedeva contenuti espliciti, le diceva che era un suo possedimento, perché le aveva fatto firmare un accordo di riservatezza, e descriveva scene alquanto disturbanti a tema sessuale.
Ovviamente vi terremo aggiornati sulla situazione, ma intanto mandiamo un grosso abbraccio a Janel Grant, facendole sapere che non è sola in questa situazione.