Women’s Wrestling Zine: Estremamente Divas

Con il Women’s Wrestling Zine settimanale, vi voglio portare alla scoperta del mondo del wrestling femminile, riassumendovi cos’è accaduto negli show principali e negli eventuali eventi speciali o pay-per-view tramite un piccolo racconto dedicato alle singole federazioni per tenervi aggiornati.

Se desiderate vedere nel dettaglio cos’è accaduto nei vari show con più precisione, potete consultare i nostri risultati settimanali.

WWE: Manca poco alla guerra 

Partendo da Raw, c’è stato il ritorno di successo di Dakota Kai dopo un infortunio al ginocchio, con relativa vittoria delle Damage CTRL contro le PFC. Mentre Bianca Belair e Jade Cargill hanno mantenuto i titoli di coppia contro Liv Morgan e Raquel Rodriguez, anche se Nia Jax e Tiffany Stratton hanno rischiato di farglieli perdere, ma per fortuna c’erano lì per loro Naomi e IYO SKY.

Passando invece a NXT, Sol Ruca si è qualificata per il Women’s Iron Survivor Match, mentre Fallon Henley ha mantenuto il North American Title femminile contro Kelani Jordan che non è riuscita a riprenderselo. Intanto sono andati avanti i trionfi del suo Stephanie-Giulia.

Concludiamo la settimana della WWE con SmackDown che ci ha regalato una Bayley in forma che è passata al turno successivo del Women’s United States Championship Tournament sconfiggendo B-Fab e Candice LeRae. Intanto Naomi non è riuscita a prendersi il WWE Women’s Title da Nia Jax che come sempre si è fatta aiutare da Tiffany Stratton, mentre Jade e Bianca sono state picchiate backstage da Liv Morgan e Raquel Rodriguez, e a questo punto sappiamo tutti cosa succederà vero? WAAAAR GAAAAMES!

AEW: Sono dolori 

AEW Dynamite ci ha regalato gioie e dolori. Se parliamo delle gioie, Kris Statlander ha fatto una bellissima Spear contro il muro a Mercedes Moné e Kamille sfondandolo, mentre Britt Baker ha sconfitto Penelope Ford e Serena Deeb si è fatta avanti per sfidarla. Mentre per quanto riguarda i dolori, Harley Cameron ha sfidato Mina Shirakawa ad un match che dire che siamo tornati indietro di almeno 20 anni per il wrestling femminile è poco.

Spostandoci a Rampage, Hikaru Shida ha sconfitto Leila Grey, mentre Anna Jay ha rifiutato i servizi di Taya Valkyrie e Deonna Purrazzo per sconfiggere più facilmente Mariah May nel loro match titolato.

E arrivando a Collision, Anna Jay ha perso contro Mariah May in un No DQ match, quindi addio AEW Women’s World Title, esattamente come Harley Cameron ha perso contro Mina Shirakawa, mentre Kris Statlander ha proposto una sfida a Hikaru Shida, e promette davvero molto bene.

ROH: Una campionessa che cucina

Non è finita affatto bene l’incontro tra l’MIT per fare la ramanzina a Billie Starkz, con Leila Grey che si è fatta avanti per sfidare Athena ad un match titolato, anche se la campionessa le ha proposto un Proving Ground Match. Intanto abbiamo avuto anche uno Street Fight Match per il ROH Women’s World Television Championship dove Red Velvet ha mantenuto il titolo contro Diamanté.

TNA: Quel futuro incerto

Settimane un po’ sottotono per la federazione canadese, con Rosemary che senza Wendy Choo ora è di nuovo nella mischia totalmente a caso, mentre cosa interessante, Alisha Edwards ha lanciato una sfida titolata a Masha Slamovich, con Jordynne Grace che però si è fatta avanti: chiunque delle due vincerà quel titolo, dovrà sfidare lei a Turning Point.

STARDOM/NJPW: Storico o meno, succede

È andato in scena NJPW x STARDOM Historic X-Over II, e la cosa più interessante sono sicuramente stati i due match titolati. Mayu Iwatani infatti ha mantenuto l’IWGP Women’s Championship contro Momo Watanabe, continuando il suo lunghissimo regno, mentre Great-O-Khan ha sconfitto Suzu Suzuki mantenendo il suo KOPW Championship in un match intergender molto importante che ha scritto la storia.

Mentre a NEW BLOOD West 2 abbiamo avuto il debutto di Matoi Hamabe contro Hanan, anche se purtroppo ha perso. Mentre Azusa Inaba e Rina hanno sconfitto le God’s Eye (Lady C & Ranna Yagami) per mantenere i loro NEW BLOOD Tag Team Titles.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *